(Ansa) - Roma, 13 gennaio 2000 - In Italia manca una normativa organica per internet, nonostante lo sviluppo che il settore sta avendo a livello nazionale e mondiale: in attesa che il parlamento approvi un testo unico con tutte le leggi e le norme per il cyberspazio è stato pubblicato "Il Codice del Diritto dell'informatica e di Internet" (Ed. La Tribuna).
Realizzato a cura di Emilio Tosi, ricercatore presso l'università di Milano-Bicocca, il codice riunisce i testi normativi finora prodotti in materia: in particolare quelli relativi alla disciplina giuridica del commercio elettronico, della firma digitale, della tutela della privacy e dei consumatori.
Altro capitolo è quello che riguarda i problemi collegati al millenium bug, che non si è esaurito allo scoccare della mezzanotte del primo gennaio 2000 ma, come ha detto anche Bill Gates, potrebbe provocare problemi ancora per mesi.
Il Codice affronta anche le problematiche giuridiche poste dall'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche e telematiche che interessano settori complessi, ma sempre più utilizzati, come quello dell'intermediazione finanziaria on line.
"In assenza di una normativa quadro - ha spiegato Tosi - abbiamo raccolto tutti gli elementi esistenti: rimaniamo in attesa delle norme sul commercio, per le quali la legge di riforma del settore ha dato una delega al governo". (Ansa)
VN
13 gennaio 2000