(Ansa) - Roma, 8 novembre 2000 - Gli interventi sul server, per oscurare siti internet dai possibili contenuti illeciti, possono avere conseguenze anche sulle quelle pagine, sullo stesso server, estranee all'inchiesta giudiziaria, se l'intervento non è preciso.
E' quanto sostiene l'Avv. Emilio Tosi, Ricercatore di diritto privato all'Università di Milano-Bicocca.
"Non è il primo intervento del genere che le forze di polizia e la magistratura compiono contro siti internet, con contenuto considerato illecito - spiega Tosi commentando l'oscuramento da parte della polizia del sito Internet di Forza Nuova perchè considerato razzista - ma le modalità possono essere diverse: il più diretto, quasi brutale, è di togliere semplicemente la "spina" al server che ospita il sito.
In questo caso si oscurano anche i siti, sempre ospitati su quel server, che nulla hanno di illecito e che nulla hanno a che fare con quello incriminato.
E in questi casi c'è il rischio di ledere il diritto costituzionalmente garantito di libera espressione.
Tecnicamente poi si può invece intervenire in maniera molto più precisa, oscurando solo il sito o le pagine incriminate, senza quindi toccare gli altri siti sullo stesso server.
"Peraltro - ha sottolineato Tosi - chi ospita i siti, non ha alcuna responsabilità su quello che poi viene scritto e prodotto". (Ansa)
CAV
8 novembre 2000